Secondo esperti e meno esperti il bene più prezioso che abbiamo nel mondo è l’acqua, un bene che tutti i giorni dovremmo imparare a tutelare sempre di più in modo da essere in grado di gestirlo con la migliore lungimiranza. A essere preoccupati che questo non avvenga sono proprio gli enti governativi californiani che stanno lavorando a un progetto che si pone l’obiettivo di proteggere le risorse idriche sotterranee.
Lo stato americano si trova di fronte a una fiorente produzione agricola data dal clima molto favorevole che interessa quella zona negli ultimi anni, però non si può considerare il fatto che la scarsa presenza di corsi d’acqua superficiali limita in modo considerevole l’irrigazione dei campi: è possibile che in questa condizione solo il 60% dei fabbisogni della California venga soddisfatto dalle acque provenienti dal sottosuolo.
Le falde in questione sono diminuite nell’ultimo periodo e si è raggiunto il livello minimo storico, ecco perché la situazione è di così forte interesse: si è perciò corso ai ripari mettendo per iscritto un regolamento che fosse in grado di occuparsi dello sfruttamento delle acque effettuando piani di gestione con cambiamenti concreti da apportare alle modalità di utilizzo da qui a qualche decennio.
In Italia non sentiamo così forte questo problema ma le falde acquifere vanno tutelate lo stesso sia per il bene nostro che per quello delle generazioni future. Per diminuire gli sprechi si utilizzano quindi le elettropompe sommerse che assicurano elevati rendimenti e lunga durata nel tempo.