Le sigarette elettroniche sono meno nocive di quelle classiche del 95%
Uno studio condotto in Inghilterra nel 2013 è giunto alla conclusione, che le sigarette elettroniche sono meno nocive del 95% rispetto a quelle classiche. Come sappiamo il fumo di tabacco è notevolmente dannoso perchè oltre alla nicotina che causa dipendenza, contiene un centinaio di sostanze dannose e cancerogene, il cui sviluppo viene ulteriormente aggravato e favorito dal processo di combustione.
I liquidi usati, anche quello alla nicotina, sono meno dannosi e lo svapo risulta essere un valido mezzo di cessazione del fumo di sigaretta e di riduzione del danno.
Questo studio è stato recentemente confutato da un altro condotto in America. Quest’ultimo ha evidenziato che rispetto al 2013. Le sigarette elettroniche hanno una potenza di riscaldamento superiore e utilizzano materiali diversi. L’aerosol prodotto da questi dispositivi risulta essere maggiore e quindi potenzialmente più dannoso, perchè si espira più aerosol, anche da parte delle persone che circondano i vapers.
Si sono diffusi anche molti aromi, di cui abbiamo certezza sulla tossicità. Infine, oggi viene impiegata la nicotina protonata, che si ottiene aggiungendo un acido e che rispetto alla nicotina libera può essere inalata meglio, aumentando così la possibilità di esporsi a livelli maggiori di nicotina.
Nonostante queste considerazioni, la sigaretta elettronica rimane ancora uno strumento notevolmente valido, sia come mezzo di cessazione del fumo di tabacco, che come strumento di riduzione del danno.
Per queste valide motivazioni si diffondono sempre di più i negozi che vendono sigarette elettroniche ed accessori come atomizzatori, aromi batterie, ecc.. anche online.